BLOG / Love Brand: come far innamorare le persone del tuo brand
19 Set 2022
Partiamo dalle basi.. cos’è un love brand?
Questa espressione è utilizzata per far riferimento a quei brand che hanno conquistato il cuore, oltre che la fiducia, dei consumatori e sono riusciti a costruire con loro un rapporto forte e duraturo. Si tratta dunque di un marchio in grado di attrarre emotivamente i propri clienti diventando il loro preferito per quella categoria di prodotto/servizio.
Con l’evolversi delle esigenze dei consumatori, anche gli obiettivi delle imprese si stanno modificando; se in passato poteva bastare puntare alla customer retention o alla customer fidelity ad oggi, la crescita della componente emotiva che spinge i consumatori all’acquisto, fa sì che tali obiettivi non siano più sufficienti. Di conseguenza, diventare un Love Brand si sta rivelando uno degli obiettivi primari di molte realtà.
Ma cosa fa un Love Brand per distinguersi dagli altri?
I marchi che cercano di diventare un Love Brand, non si limitano alla commercializzazione dei propri prodotti/servizi ma vanno oltre; parlano ai clienti raccontando la propria storia, cercando di colpire la parte più intima ed emotiva dei consumatori in modo da poter stabilire un rapporto basato sull’empatia e le emozioni. Tutto questo però non è semplicissimo, soprattutto in uno scenario competitivo come quello di oggi!
Per questo, le domande che un brand dovrebbe porsi, per distinguersi dalla concorrenza, somigliano a queste: quali emozioni ricercano i miei consumatori? Come posso creare un legame emotivo con loro? Che esperienze uniche posso offrire?
Per rispondere a queste domande è necessario partire dal presupposto per cui, per diventare un love brand, sia necessario saper mantenere le relazioni con i clienti. Questi vogliono essere ascoltati e compresi prima ancora che soddisfatti. Un love brand deve essere in grado di conoscere i propri clienti, comunicare direttamente con loro, prestare attenzione alle loro domande e alle loro richieste per poterle soddisfare nella maniera migliore. La fedeltà si basa su tutto questo e molto altro e, come in ogni relazione che si rispetti, va costruita a piccoli passi personalizzando le interazioni che il brand intercorre con i suoi clienti. Inoltre, le persone amano e danno maggiore valore ai marchi che agiscono nel modo più umano e personale possibile, per questo l’influencer marketing potrebbe essere una valida scelta per diventare un love brand.
Coinvolgere un influencer nella propria strategia di marketing ha infatti numerosi benefici: in primo luogo si stanno potenzialmente ottenendo nuovi clienti, che, diversamente, sarebbe stato difficile raggiungere e si sta ottenendo una maggiore visibilità che, grazie ai social, potrebbe tradursi in passaparola molto positivo l’azienda. Inoltre, è possibile anche aumentare l’interesse spontaneo per il marchio partendo da un pubblico già esistente e fidelizzato di un influencer. A tal proposito, è necessario menzionare il fatto che, molto spesso, a performare meglio non sono i grandi influencer da milioni di followers, ma i micro influencer, ovvero quelli con un seguito compreso tra i 10mila e 100mila followers. Le ragioni di ciò risiedono nel fatto che questi soggetti hanno un seguito più ristretto ma molto più coinvolto e fidelizzato e dunque porteranno migliori risultati per brand.
Un altro strumento particolarmente utile è quello del marketing esperienziale. Attrarre nuovi clienti e fidelizzare quelli già esistenti è molto più semplice se si punta alla creazione e organizzazione di vere e proprie esperienze interattive a cui le persone possono partecipare. Show cooking, tasting events, presentazioni di libri, cacce al tesoro ma anche giornate dedicate alla prova dei prodotti o premiere di film e serie tv aperte al pubblico sono solo alcuni soluzioni che un brand potrebbe proporre per farsi amare dai suoi clienti e diventare ufficialmente un love brand.
Anche tu vuoi aggiungere love al tuo brand? Vuoi sviluppare una strategia ma non sai come? Rivolgiti a noi!